2031: Welche Rolle für die Fremdsprachen in der obligatorischen Schule und in den Lehrplänen?
Daniel Elmiger | |
Realisticamente per l’autore si prospetta per il 2031 che l’inglese incrementi la sua importanza e che, per converso, il sostegno e la diffusione delle lingue nazionali resti confinato nella retorica. D’altra parte vi sarà maggiore diversificazione nell’insegnamento e apprendimento che potrà usufruire maggiormente delle tecnologie, al punto che forse si potranno creare situazioni virtuali d’immersione che sostituiscano il viaggiare e la permanenza nei luoghi ove la lingua viene parlata. Quali desideri? Che le lingue vengano insegnate solo da insegnanti che le parlano volentieri e ne traggono piacere; inoltre che la ricerca e la pratica siano finalmente in grado di fornire indicazioni su quali siano gli approcci utili per apprendere contenuti – non solo linguistici. | Prognosen sind bekanntlich immer heikel, besonders wenn sie die Zukunft betreffen, heisst es. Doch für diese spezielle Babylonia-Nummer sei es gemacht: Wagen wir einen Blick in den Sprachenunterrichts im Jahr 2031, wobei wir die Gegenwart – und die derzeitigen Entwicklungen – natürlich nicht aus den Augen verlieren wollen. |
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