La Rivista per l'insegnamento e l'apprendimento delle lingue

Perchè una "Fondazione Lingue e Culture"?

Oggi più che mai in Svizzera si avverte la preoccupazione per il futuro della convivenza pacifica fra le quattro regioni culturali e linguistiche. La tradizione del nostro stato con il suo carattere di modello per la coesistenza di una comunità multiculturale e multilingue è stata messa in discussione da molteplici tensioni politiche e culturali.

Di fronte alle sfide di un futuro legato ai nuovi orizzonti europei e al profilarsi dei problemi di una società multiculturale, è necessario attivare tutte le risorse che permettano alla Svizzera di rinnovare la propria identità di paese dinamico e culturalmente aperto all'interno di una grande comunità di stati. Un'importante condizione per potersi muovere in questa direzione è data dalla conoscenza delle lingue e delle culture quale base per il rispetto reciproco e per la coesistenza pacifica.

La Fondazione pubblica perciò la rivista per l'insegnamento e l'apprendimento delle lingue Babylonia che si indirizza agli insegnanti di lingue in tutta la Svizzera.

Gli scopi della Fondazione sono fissati come segue dall'art. 2 degli statuti:
La Fondazione ha lo scopo di favorire la salvaguardia e la diffusione delle lingue e delle culture che esse rappresentano e, in particolare, di promuovere l'apprendimento delle lingue.

Per perseguire tale scopo la Fondazione

  • si costituisce quale editore di una rivista specializzata per l'insegnamento e l'apprendimento delle lingue;
  • promuove e sostiene iniziative tese a favorire e migliorare la conoscenza reciproca delle lingue e delle culture in Svizzera;
  • sostiene e promuove la ricerca nel campo della pedagogia e didattica dell'insegnamento delle lingue,della psicolinguistica applicata e della sociolinguistica;
  • favorisce la formazione continua degli insegnanti di lingue nonchè il dialogo e la collaborazione fra ricercatori e insegnanti

Volentieri le verrà inviata ulteriore documentazione per l'adesione alla Fondazione (contributo annuale: fr. 30.- persone private e fr. 100.- istituzioni).