La Rivista per l'insegnamento e l'apprendimento delle lingue

Il Ticino della Scienza

 

Aris Mozzini | Dipartimento della cultura e degli studi universitari, Canton Ticino

Der folgende Beitrag erläutert, welche universitären Zentren die italienische Schweiz bietet und zeigt auf, wie vielfältig und verzweigt die Aus- und Weiterbildungs­möglichkeiten im Tessin sind.

Con la Legge sull’Università della Svizzera italiana, sulla Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana e sugli Istituti di ricerca del 3 ottobre 1995, il Ticino entrò a far parte del club dei cantoni universitari. Da quella data il mondo accademico ticinese, riforma Bologna a parte, è mutato e cresciuto. L’Università della Svizzera italiana (USI), che nel 2002 contava poco più di 1’400 studenti, oggi ne conta quasi tremila: ovvero 2’964 (rapporto annuale USI, 2016). A conferma del riconoscimento internazionale dell’USI, la presenza di studenti provenienti da ogni parte del globo valorizza l’ambiente che gli stessi studenti definiscono multiculturale, favorito dalla dimensione contenuta dell’istituto. Non fa eccezione l’Accademia di architettura: dopo la chiusura dell’istituto di Ginevra, l’USI è rimasta l’unica università ad insegnare architettura, al di fuori dei due politecnici federali. L’Accademia conta oggi 800 studenti. Con la creazione della Facoltà di scienze informatiche nel 2008, l’USI è l’unica università svizzera a dedicare un’intera facoltà a quest’area disciplinare. […]

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