La Rivista per l'insegnamento e l'apprendimento delle lingue

Tedesco ONLINE

Un progetto di formazione blended per l’apprendimento del tedesco L2

Elena Boldrini
Giorgio Comi
Lugano

1. Tedesco L2 ONLINE

Il progetto “Tedesco ONLINE” rientra nel quadro delle attività di sviluppo dello IUFFP, ed è stato concepito – su iniziativa di alcuni docenti – presso la Scuola Professionale Artigianale e Industriale di Mendrisio (SPAI). L’obiettivo è quello di creare un dispositivo di formazione per l’apprendimento del tedesco come lingua seconda per principianti, per quegli allievi, in particolare stranieri, che nelle scuole medie inferiori non hanno studiato tedesco come L2, e per il sostegno e potenziamento di quegli allievi che affrontano lo studio del tedesco nel percorso di Maturità Professionale. Più in generale il progetto è aperto a tutti i ragazzi interessati della sede (attualmente circa 30 apprendisti) che abbisognano di un sostegno nell’apprendimento. La base è costituita dai descrittori di competenze relativi al livello A1 del Quadro Europeo di Riferimento.
Considerato il carattere facoltativo, ma al contempo centrale dell’offerta, essa è stata concepita secondo le modalità di una formazione che prevede incontri in presenza ed attività formative a distanza, secondo il modello di formazione blended (mista), sfruttando le potenzialità di una piattaforma online per la formazione (essa è dotata di funzioni specifiche per upload dei materiali, per la gestione delle unità formative e della struttura del corso) e la comunicazione (essa include strumenti comunicativi sincroni – come la chat - ed asincroni – come il forum –), anch’essi elaborati presso lo IUFFP di Lugano. Il progetto dunque ha la duplice valenza di sviluppare competenze nell’uso delle TIC (approfondite nel corso del progetto anche dai docenti stessi) e nella didattica delle lingue straniere (L2), entrambi individuate come obiettivi “chiave” all’interno della formazione professionale.
L’utilizzo della piattaforma a disposizione3 ha permesso la creazione di un percorso formativo sul modello modulare, composto di nove unità formative a contenuto tematico, corredate da documenti, attività da svolgere, esercizi e approfondimenti sui temi proposti che favoriscano l’attivazione dell’allievo, e questo su tre assi principali:
a) l’attivazione di una logica pragmatica e orientata all’azione integra e supera una prospettiva teorica e centrata sulla trasmissione delle strutture grammaticali e morfosintattiche;
b) l’attivazione di una logica multi-mediale, imperniata sull’utilizzo di materiali didattici di vario genere (testuale, audio, video), proponendo di volta in volta una diversa combinazione dei diversi canali;
c) l’attivazione di una logica multi-competenza. Essa è da considerare come la diretta conseguenza della multimedialità, come modalità che permette di volta in volta la messa in atto di competenze differenti (attive e passive), strettamente disciplinari e più ampiamente comunicative (uso del forum, della chat,…).

L'esperienza-pilota svoltasi nel corso dell'anno scolastico 06-07 si propone ora il perfezionamento verso un’impostazione sempre più aderente alle direttive del portfolio europeo delle lingue. Inoltre ci si propone il coinvolgimento di apprendisti di diverse aree professionali e lo sviluppo di esperienze simili all’interno della sede scolastica stessa, incentrate però su discipline differenti. [...]

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